Se ne è andato Pietro Bettoni, il Maestro di Tavernola, il punto di riferimento, il volto accogliente e sorridente che ha accompagnato decine e decine di ragazzi. Pietro e la sua Tavernola, amata visceralmente come solo chi ha un cuore spalancato di meraviglia sa fare. Pietro se ne è andato quando si è affacciato maggio, il mese dello stupore, dei colori, della natura, il mese che insegna al mondo che c’è sempre qualcosa di cui sapersi stupire, lui che ha insegnato a intere generazioni a sapersi stupire
ORA È UFFICIALE: ROBERTO VANNACCI SARÀ CANDIDATO CON LA LEGA L’ANNUNCIO DEL SEGRETARIO DEL CARROCCIO: “SARÀ NELLE LISTE DI TUTTI I COLLEGI”. COSÌ IL...
Questa mattina, nel giorno della Liberazione, è apparsa una nuova opera della street artist Laika dal titolo “2024: Nonna è ancora arrabbiata", affissa ancora...
Come la Via Lattea
sulle volte che si dilatano
dei cieli in movimento
e come la realtà dopo una febbre acuta
così brilla e risplende,
nella mia anima avida...