Guerra in Ucraina: Ivan Luca Vavassori è vivo

175

Ivan Luca, figlio del bergamasco Pietro Vavassori, si era arruolato in Ucraina: “Sono vivo”

Ivan Luca Vavassori, classe 1992, all’inizio della guerra in Ucraina si era arruolato volontario con la legione degli internazionali per combattere a fianco degli ucraini. Risultava disperso, ma poi è arrivata la bella notizia attraverso i social.

Da domenica 24 aprile non si avevano sue notizie. Il giorno seguente sul suo profilo Instagram era apparso questo messaggio: “Ci dispiace informarvi che la scorsa notte, durante la ritirata di alcuni feriti in un attacco a Mariupol, due convogli sono stati distrutti dall’esercito russo. In uno di questi c’era forse anche Ivan, insieme col 4° Reggimento. Stiamo provando a capire se ci sono sopravvissuti. Vi informeremo attraverso le due pagine Instagram e Facebook che Ivan ci ha lasciato a gestire”.

Martedì 26 aprile è lui stesso a confermare di essere vivo. Dal suo letto di ospedale ha pubblicato una storia, sempre su Instagram, in cui si legge: “Ciao a tutti, grazie di tutti i messaggi di supporto che mi avete mandato. Sono vivo, ho solo febbre molto alta, alcune ferite in varie parti del corpo. Per fortuna niente di rotto. Grazie a tutti per il supporto”.

Chi è Ivan Luca Vavassori

Ivan Luca Vavassori è il figlio adottivo del bergamasco Pietro (ex patron della Pro Patria Calcio e a capo dell’azienda di logistica Italsempione) e di sua moglie Alessandra Sgarella, l’imprenditrice piemontese sequestrata dalla ‘ndrangheta negli anni Novanta (fu tenuta in prigionia per nove mesi, tra il 1997 e il 1998) e morta nel 2011. Nato vicino a Mosca, Ivan Luca Vavassori è stato un calciatore di Serie C e ha militato nel Legnano, Pro Patria e Bra, facendo anche un’esperienza anche in Bolivia, nel Real Santa Cruz.

pubblicità