A Valbondione il conferimento dei rifiuti veniva finora effettuato sia con il servizio ‘porta a porta’ sia per mezzo dei cassonetti mobili, questi ultimi solo per coloro che non potevano essere serviti dal porta a porta, decisione questa confermata anche nel nuovo regolamento di Polizia Urbana approvato nel giugno scorso. “Ma lungo gli anni si è constatato che la maggior parte dei cittadini, soprattutto quelli delle molte seconde case che non si sono mai adattati al servizio porta a porta, conferiva i rifiuti, in gran parte nemmeno differenziati, nei cassonetti, trasformando tali aree in discariche a cielo aperto – spiega la sindaca Romina Riccardi -. E facendo ovviamente lievitare i costi di raccolta: spendiamo una media di 10.000 € al mese, 15.000 € nel periodo estivo, anche a causa dei passaggi in più che deve effettuare il gestore per svuotare i cassonetti, nonché dei passaggi a vuoto per il servizio ‘porta a porta”.
Serviva dunque un cambiamento di sistema, sia per ridurre i costi, sia per avere aree di conferimento decorose e aumentare il livello di rifiuto differenziato. Dopo vari ragionamenti e consulti per risolvere questi problema, l’Amministrazione ha scovato un sistema all’avanguardia, l’ECOISOLA INTELLIGENTE, adottato dopo una visita effettuata a Chiavari, in Liguria, per verificarne il funzionamento…
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