LOVERE – Mirella e Marco, morto sotto la croce di Cevo, quattro anni dopo: “Siamo rimasti a Trello, qui c’è Marco, ogni cosa parla di lui. Non porto rancore, Marco non avrebbe voluto”

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Sabato mattina, Mirella è a casa, sola, o forse con Marco, che è come se ci fosse, che in fondo c’è, che nemmeno tanto in fondo, c’è e basta: “Io lo sento”. Mirella Collin è la mamma di Marco Gusmini, il ragazzo morto sotto la croce a Cevo giusto 4 anni fa, il 24 aprile del 2014, vigilia della canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, quel giorno proprio per la canonizzazione i ragazzi dell’oratorio di Lovere erano alla Croce di Cevo (che era stata realizzata in occasione della visita di Giovanni Paolo II a Brescia). La casa di Marco è in Trello, in Via Papa Giovanni, due coincidenze che fanno venire i brividi al cuore.

Quattro anni dopo: “Non è cambiato niente – racconta Mirella – è come quattro anni fa, forse peggio, Marco manca, non c’è, e ogni giorno manca di più”. Perché siete rimasti qui, non ve ne siete andati in un altro appartamento? “Perché sarebbe come lasciare Marco… SU ARABERARA IN EDICOLA DAL 20 APRILE

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