ELEZIONI CITTÀ DI BERGAMO – I “mille” di Andrea e la convention di Elena. La promessa di un “pieno amore” e il sogno di “una signora città”

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Davide Agazzi

Che questa campagna elettorale per le comunali a Bergamo sarebbe stata lunga non c’erano dubbi. Già dall’annuncio della candidata sindaca Elena Carnevali avvenuto a dicembre. Poi a fine gennaio la discesa in campo di Andrea Pezzotta ha confermato il tutto: a Bergamo la campagna elettorale sarebbe durata sei mesi. Tanto quanto una telenovela Anni Ottanta. Il duello è quindi tra Carnevali e Pezzotta, il Movimento 5 Stelle andrà da solo sostenendo Vittorio Apicella dopo lo scontro con Rifondazione Comunista che candida Giovanni Ginouliac. Ci sarebbe anche quel “guascone” di Orio Zaffanella che aveva annunciato il sostegno di due liste, ma come certe temperature meteo da Aosta non sarebbe pervenuto, per ora. 

Torniamo quindi al duello tra i maggiori candidati alla carica di primo cittadino di Bergamo. Elena Carnevali dopo la prima campagna di posizionamento “Una signora città” durante la quale ha presentato tre proposte (polizia locale nei quartieri, canone agevolato per 500 famiglie in 5 anni e i parcheggi di interscambio) ora è passata ad una campagna di proposte con un claim “Vedrai che Bergamo”.

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