Ecco come cambierà l’Angelo Maj, 14 milioni sul Piano ‘Aree Interne’. Fondi per tre piscine di valle, polo servizi ad Albino, polo culturale a Vilminore e Parco Biodiversità a Valcanale

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L’ok dovrebbe arrivare in estate, al massimo a settembre. Poi si potranno fare i progetti e avviare gli interventi. Dalla Regione arriva alle Comunità Montane una pioggia primaverile di fondi per interventi mirati, dentro una “cornice” fissata dalla Regione stessa. Quindi astenersi dalle critiche della serie “con questi soldi si poteva fare una superstrada” o quello che viene chiamato “benatrismo” nel senso che ci sarebbe ben altro da fare. Proprio la viabilità e il settore agricolo sono fuori dalla possibilità di finanziamento per questo grande progetto di interventi assegnato alle Comunità Montane. Il Presidente Giampiero Calegari: “Lo logica è che la regione vuole finanziare opere e interventi che abbiano una ricaduta su tutto il territorio, in questo caso 42 Comuni, 38 della Valle Seriana e 4 della Val di Scalve. Certo poteva distribuire questi fondi a pioggia ai singoli comuni ma l’intenzione è invece quella di interventi con respiro di valle”.  

Il progetto presentato in Regione è come si diceva nell’ambito dello SNAI che sta per Sviluppo Nazionale Aree Interne, dove per aree interne si intendono zone disagiate.

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