DIOCESI – I ‘traslochi’ di parroci e curati

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L’arrivo della primavera porta con sé le decisioni del Vescovo di Bergamo Mons. Francesco Beschi riguardanti alcuni parroci e curati della Diocesi. Si tratta dei trasferimenti da una Parrocchia all’altra, che diventeranno esecutivi dopo l’estate, quando ci sarà il trasloco di questi sacerdoti. Anno dopo anno diventa sempre più difficile ‘far quadrare il cerchio’ delle parrocchie bergamasche, riuscendo cioè a sostituire i parroci che lasciano il loro incarico per motivi anagrafici o di salute. Senza contare che ogni anno c’è almeno un prete giovane o di mezza età che ‘abbandona la tonaca’. Al tempo stesso, le nuove leve sono sempre meno a causa della crisi delle vocazioni (quest’anno verranno ordinati tre sacerdoti diocesani).

E così, per coprire le parrocchie, si devono scoprire gli oratori. Corre voce, infatti, che quest’anno sette o otto parrocchie della Diocesi perderanno il curato, che sarà promosso parroco ma che non potrà essere sostituito da giovani sacerdoti.

SOLTO COLLINA – FONTENO – RIVA DI SOLTO – ESMATE – ZORZINO

Da Città Alta alla collina dell’Alto Sebino. È questo il salto fatto da don Matteo Bartoli, 40 anni, di Presezzo, dal 2019 vicario interparrocchiale della Cattedrale, di Borgo Canale, Castagneta e Sant’Andrea, in città.

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