CLUSONE – Scenari – Elezioni comunali: La guerra di successione a Olini/2 Si profila il duello Luzzana/Morstabilini

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Sono passati due mesi da quando abbiamo fatto il punto (e virgola) su quello che si sta muovendo per le elezioni comunali della prossima primavera. Paolo Olini ha l’ambizione di investire (nel senso storico delle “investiture” regali) il suo successore al trono, non potendo presentarsi per il terzo mandato consecutivo. Ma il ruolo (il trono) gli piace troppo per fare il gran gesto di Lucio Quinzio Cincinnato. Chi era costui? Un modesto agricoltore nell’antica Roma, secondo la leggenda, in realtà un politico, eletto console e per due volte “dictator” (dittatore: un carica prevista della durata massima di sei mesi) che per due volte, avuto successo nella guerra di turno, si ritirò a coltivare “con le proprie mani” il suo pezzo di terra. Una scelta che mica per niente è diventata leggenda. Olini non ha terre da coltivare, semmai la sua professione, ma la fascia tricolore gli piace troppo, capace che la usi anche sopra il pigiama. Ma gli aspiranti eredi al trono sono disposti anche al parricidio, di questi tempi da lupi.

Partiamo da chi da quel trono ha cercato di scalzarlo (quasi) cinque anni fa.

Mostabilini for mayor

Si sono susseguite le riunioni, si è parlato di programmi, si è allargato il gruppo con acquisizioni importanti di personaggi clusonesi, Emiliano Fantoni tra gli altri, ex presidente della Fondazione Sant’Andrea, la Casa albergo, nominato da Olini, dato in quota Lega (gira voce che sia anche tesserato) e un altro personaggio di “peso”, Ermanno Savoldelli che non aderisce al Gruppo ma sta sullo sfondo come “mentore”. Segnali inversi a quelli nazionali, insomma la Lega clusonese non starebbe benissimo… SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 25 OTTOBRE

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