Caro Vicesindaco di Valbondione,
grazie per aver dato visibilità ad un foglio altrimenti passato inosservato alla maggior parte dei residenti e non; grazie per averci fatto conoscere tale Michela Murgia che non si era mai sentita nominare prima; grazie per aver innaffiato questo seme posto in una bacheca ad ammuffire d’inedia per l’aridità dei credenti; grazie per averlo reso una pianta forte e verde; grazie per averlo reso un messaggio elevato; grazie per averlo reso un passaparola di casa in casa. Cominciavo a temere che se ne sarebbe rimasto zitto dinanzi alle provocanti inezie di un povero prete, missionario, di montagna… SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 NOVEMBRE
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