SARNICO – SCENARI – In tre a pescare nel lago del centrodestra. Chi con la… lenza chi col… bilancino

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I “triumviri” devono ancora definire la spartizione degli assessorati e la carica di vicesindaco. Renato Santin, a proposito di notizie uscite sulla stampa che lo davano come sicuro vicesindaco, smentisce che ci siano ancora accordi di questo genere, “dobbiamo incontrarci per definire le cariche”. Già, anche perché non ci sono ancora state le elezioni, è un piccolo particolare che a Sarnico danno come trascurabile. Ma non solo per il fatto che il listone del centrodestra possa mettere in conto di non vincere, questo lo danno per scontato visti i risultati delle recenti consultazioni, anche se di diversa valenza (nazionali e regionali): il problema si porrà quando si andranno a valutare i risultati dei tre partiti. Varato il modulo del 4-4-4 di cui abbiamo parlato sull’ultimo numero, bisognerà poi prendere atto di chi verrà eletto in Consiglio comunale, chi resterà escluso e chi avrà avuto maggiori preferenze. Quindi anche un accordo siglato in queste settimane dai tre (Giorgio Bertazzoli per la Lega, Renato Santin per Fratelli d’Italia, Serenella Cadei per Forza Italia) sulla possibile composizione della Giunta e sulla carica di vicesindaco, potrebbe essere carta straccia a consuntivo, prendendo atto dei voti avuti dai candidati dei tre partiti in coalizione.

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