GRUMELLO DEL MONTE – “Io, sulla sedia a rotelle, e la mia piscina. Nonostante le difficoltà anche io potevo divertirmi…”

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Se penso alle mie estati dall’età di circa dieci anni in poi, oggi ne ho 33, mi viene in mente una costante che le ha accomunate tutte: la mia piscina. Lo so, detto così non è nulla di originale; fondamentalmente stiamo parlando di una buca più o meno grande, scavata nel mezzo di un giardino che viene riempita d’acqua per offrire un po’ di refrigerio nei giorni estivi più bollenti. La mia però ha sempre avuto un significato del tutto particolare, innanzitutto tutto perché è stata pensata dai miei genitori come un grande regalo per me. E lo è stato veramente. Per via dei problemi motori che mi accompagnano dalla nascita, infatti mi muovo con la sedia a rotelle nei percorsi lunghi mentre in casa o per percorsi brevi cammino usando i quadripodi, i medici hanno sempre consigliato il movimento in acqua per defaticare e distendere la muscolatura…

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