CASTIONE DELLA PRESOLANA PARROCCHIE: ECCO IL PROGETTO

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Un parroco (per ora di due parrocchie, che da inizio settembre diventeranno tre) che non vive in canonica. Don Stefano Pellegrini, alla guida della parrocchia di Castione dal settembre 2013, di Dorga dal 2014 e tra poche settimane pure di Bratto, abita in un appartamento in via Giardini, nella parte alta del paese di Castione: la canonica adiacente alla chiesa, infatti, necessita da tempo di un intervento di ristrutturazione, per il quale è già pronto il progetto

Facciamo un passo indietro nel tempo: “Nel luglio 2013, a due mesi dall’ingresso – spiega don Stefano – avevo avuto un primo incontro con l’amministratore parrocchiale (don Marco Perletti – ndr) e il consiglio per gli affari economici: a loro detta non era neppure necessario tinteggiare la canonica perché l’intervento era stato fatto tre anni prima”. La situazione si rivela, però, peggiore di quanto gli era stato prospettato: “In realtà, benché io non abbia particolari competenze in materia, sin dalla prima visita ho constatato il degrado dovuto alla mancata manutenzione di decenni: infiltrazioni dal tetto e dai serramenti, distacchi di intonaci, impianto elettrico da rifare, tavolati senza coesione, solette originarie che non si possono appesantire di carichi. Inizialmente avevo pensato alla realizzazione di un intervento meno invasivo di quello che si è reso necessario dalle indagini, nell’ordine di 100 mila euro, e ad abitare nell’appartamento della parrocchia dove già vivevano le suore, che però nel frattempo l’amministratore ha concesso in affitto. L’ingegnere consultato ha rilevato, inoltre, che uno dei lati minaccia di staccarsi perché non legato al resto della struttura….

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