CASAZZA – Casazzesi (e non) al mercato e la “Casazza che vorrei…”: no ai maiali, sì a nuovi centri anziani e spazi per i giovani, ma quel semaforo…

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Mattina di metà giugno. Casazza oggi è particolarmente animata, ma c’è una ragione. È mercoledì, il giorno del mercato. E c’è da dire che il mercato di Casazza è bello e ricco di ambulanti, tanto da attirare persone da altri paesi della Val Cavallina. Infatti, in questo nostro viaggio tra le strade di Casazza e approfittando del giorno di mercato, almeno la metà delle persone che incontriamo viene da fuori. Cosa chiediamo ai Casazzesi che incrociamo al mercato, tra un ambulante che vende vestiti e uno che espone varie forme di formaggi? Chiediamo loro cosa funziona e cosa non funziona a Casazza. E, trattandosi di uno degli argomenti principali di questi mesi, chiediamo il loro parere sull’ormai prossima apertura di un grande allevamento di maiali sul territorio comunale, in località ‘Fontane di Leffe’.

Mentre ci avviciniamo al mercato incrociamo una coppia di mezza età. “Non siamo originari di Casazza – spiega lui – è solo dall’anno scorso che siamo venuti ad abitare qui. Se ci troviamo bene? Sì, stiamo cominciando a conoscere il paese e, rispetto a dove stavamo prima, qui c’è un po’ tutto quello che serve. Manca l’ospedale, ma per il resto c’è tutto quello di cui abbiamo bisogno”.

Cosa pensate dell’allevamento di maiali che si sta per aprire qui a Casazza? I due si guardano negli occhi. “Mah – risponde ancora lui – ho sentito qualcosa al bar, ma non ho ben capito dove metterebbero questo allevamento. Non le saprei dire se sono favorevole o contrario…”. Mi guarda dubbioso e ripete: “Mah…”.

Subito dopo, ecco un’altra coppia. Nel loro caso la mezza età è stata superata da qualche anno. E, infatti, alla domanda “Cosa servirebbe a Casazza?”, lui risponde così: “Servirebbero nuovi centri per anziani, degli spazi al chiuso, ma anche all’aperto, dove ci si possa incontrare e si possa trascorrere una parte della giornata con i nostri coetanei. Poi, per il resto, dei servizi non c’è da lamentarsi, anche la viabilità è bella. Guardi la strada che dal Cimitero passa accanto alle scuole e va verso Mologno… alcuni l’hanno criticata per gli spazi riservati a ciclisti e pedoni, ma secondo me è proprio bella”…

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