L’edizione di Araberara del 3 agosto ha pubblicato un articolo dal titolo “Il resoconto sugli argini dell’Uria che crollano” in cui il sig. Cividini cerca di far passare delle tesi piuttosto curiose relative alla sistemazione degli argini del torrente Uria. Dapprima, giustamente, egli afferma che nel 2013 aveva segnalato che il muro-argine a protezione della sua proprietà era interessato da un fenomeno di erosione a livello delle fondamenta. A questa segnalazione i tecnici del comune avevano risposto che, per legge, la manutenzione del muro-argine era di sua competenza (R.D. n. 523 del 1904) e che le opere di manutenzione (rafforzamento delle fondamenta o rifacimento del muro) dovevano essere autorizzate dallo STER regionale…SU ARABERARA IN EDICOLA DAL 28 SETTEMBRE
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