TORRE BOLDONE – Maurizio Rovetta e le elezioni: “Ci sarà una lista della sinistra alternativa”. Niente alleanza con il Pd locale

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di Luca Mariani

Sono andati bene”. Maurizio Rovetta, storico membro di Rifondazione Comunista di Torre Boldone, commenta così i due incontri di venerdì 10 e sabato 11 novembre organizzati dal suo partito per “costruire insieme una lista della sinistra alternativa” per rompere il monopolio del duo Sessa-Macario. Rovetta è soddisfatto. I dubbi di qualche scettico sono stati superati. La lista si farà perché “in primavera abbiamo avuto degli incontri con alcuni esponenti del centrosinistra di Torre Boldone a cui però non c’è stato nessun seguito da parte loro. Eravamo d’accordo di ritrovarci per stendere un programma in comune e poi abbiamo scoperto che avevano avviato dei tavoli di lavoro a cui non siamo stati invitati, ma hanno invitato esponenti del centrodestra usciti delle amministrazioni di Sessa-Macario, come Simonetta Farnedi”.

Preso atto della volontà dei rappresentanti del Partito Democratico locale di non trattare con loro, i compagni di Rifondazione Comunista sono convinti di presentarsi da soli alle prossime elezioni comunali in programma per il 9 giugno 2024: “Non penso che così facendo favoriremo Sessa-Macario. Le nostre valutazioni ci dicono che non dovrebbe essere la nostra lista a rovinare i piani”.

Consapevole delle proprie forze e potenzialità, Rovetta pone gli obiettivi per la sua lista: “È importante ci sia in Consiglio comunale anche una forza alternativa, la quale porta questioni che negli ultimi 15 anni non sono mai state poste”.

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