TAVERNOLA – CONTROPELO – Parcheggi: non pagherò quelli “blu”. Mancano “adiacenti” i “bianchi”

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Mi chiamo Pelo, ma gli amici mi chiamano Contropelo.

Non ho niente da fare, mi diletto a leggere, scrivere, ascoltare e cazzeggiare.

Sono sempre stato informato sulle vicende socio-politiche Tavernolesi, anche quando ero lontano per impegni; certo il periodo migliore è stato quello al quale ho assistito personalmente, (essendo di mezza età + qualcosa) età più che sufficiente per ricordare il Bonomino sindaco, il fortunatamente breve periodo di Privato, che ha però avuto il merito di permettere la nascita di una delle amministrazioni più efficienti  (Natalino sindaco con Giuseppe, Marziano e C.).

Non ho voglia di fare niente, perciò ho deciso di dedicarmi a smascherare gli  SPETEGOLES (Sport nazionale in cui Tavernola eccelle) e polemizzare nel modo giusto senza scheletri nell’armadio ma per avviare un dibattito costruttivo nonché portare la voce di chi non può o non vuole esporsi.

Perché allora mi nascondo dietro uno pseudonimo, direte voi? Non è vero che mi nascondo, perché tre persone sanno chi sono, lo faccio per evitare che i soliti ignoranti, che non mancano mai, e vogliono sempre aver ragione, non avendo argomenti validi o prove per affermare la loro “verità”, usino il vecchio sistema di sputtanarti, es. …ma cosa vuoi tu che tua moglie te la fa sotto il naso, tu lo sai e non dici niente; …tu che quando i tuoi figli andavano a scuola eri sempre lontano; …tu che hai avuto quell’incarico perché sei della famiglia tal dei tali… e via dicendo.

*  *  *

Iniziamo con un  problema attuale: I PARGHEGGI a pagamento (strisce blu)

Il Codice della Strada è chiarissimo, vediamo cosa recita l’art.7 e in specifico il  comma 8:

Comma8 .Qualora il comune assuma l’esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l’installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma 1, lettera f), su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta.

Dunque

E’ l’articolo 7 del Codice della Strada che riconosce ai Comuni italiani il diritto di istituire – in determinate aree della città o del paese di riferimento – ”zone di parcheggio a pagamento” delimitate dalle strisce blu.
Al comma 8 dello stesso articolo, si stabilisce anche che l’esercizio del parcheggio a pagamento può essere istituito unicamente nel caso in cui su parte della stessa area stradale dedicata alle strisce blu, o su altra parte nelle immediate vicinanze, sia presente un’adeguata area riservata a parcheggio senza custodia o dispositivi di controllo (e quindi un’area delimitata da strisce bianche con parcheggi liberi da ogni vincolo)….

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