PEIA – I 250 anni del Triduo dei Morti

231

Con la Quaresima, torna anche a Peia la celebrazione del Sacro Triduo dei Morti, celebrazione di origine antichissima, legata alla storia di un’istituzione che risale al ‘600, la Congregazione del Suffragio, allo scopo di promuovere tra i fedeli la devozione per le anime del Purgatorio. Gli appuntamenti nella chiesa parrocchiale  di S. Antonio sono numerosi:  sabato 5 marzo si celebra alle 18 una S. Messa seguìta da una riflessione guidata da padre Riccardo Regonesi che curerà tutti i momenti della predicazione durante le celebrazioni liturgiche, come domenica 6 alle 8, alle 10 ed alle 18, mentre nel pomeriggio alle ore 15, ci saranno i Vespri, il canto del Miserere e la benedizione eucaristica. Per lunedì 8 sono invece previsti il canto delle Lodi Mattutino alle 7,45, la santa Messa  alle 8 e, alle 10, la concelebrazione solenne da parte dei sacerdoti della fraternità, di quelli nativi del paese e di quanti hanno svolto a Peia il loro ministero pastorale. La giornata continuerà alle 15 con i Vespri, la recita del Rosario e la benedizione eucaristica e si concluderà con la Messa delle 20,30 e il canto del Miserere: Come spiega il parroco attuale don Alberto Gervasoni, “la prima celebrazione del Triduo risale al 1772,  ne abbiamo trovato traccia nel ‘libro dei maneggi’…

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 4 MARZO

pubblicità