NEMBRO – I ragazzi del Sonzogni e dell’Istituto Comprensivo di Nembro raccontano il loro ‘teatro’: “Emozioni e paure. Lavorare insieme: pura energia”

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«Unire quel che è diverso, senza banalizzazioni o enfatizzazioni, ci è parsa una sfida entusiasmante e vincente». Nembro. Domenica 21 maggio, ore 17. Sul palco del teatro Modernissimo sale la professoressa Manola Fenu. A lei il compito di presentare lo spettacolo “I 5 sensi del suono”: percorsi fra musica, cucina e cultura alimentare. La mise-en-scene è stata organizzata dall’istituto superiore alberghiero Sonzogni in collaborazione con l’istituto comprensivo Enea Talpino, entrambi di Nembro.

«Tra le mani di ragazzi di età diverse, appartenenti a due scuole di grado differente, la cucina e la musica si sono avvicinate, unite, legate, sovrapposte, scambiandosi ruolo e significato e dando origine a qualcosa di assolutamente straordinario». Continua così la sua presentazione l’insegnante di lettere delle scuole medie nembresi. «Per noi docenti, che abbiamo seguito questo progetto, è stato un vero arricchimento: ci ha divertito, ci ha emozionato, ci ha anche infastidito talvolta, costringendoci ad adeguarci, a scendere a compromessi con modalità mai sperimentate prima, ma fondamentalmente ci ha insegnato che ogni cosa deve essere sempre osservata da punti di vista differenti. Solo così si possono cogliere le infinite sfumature di significato che può esprimere ed apprezzare tutte le emozioni che sa regalarci».

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