Coronavirus, diminuiscono i pazienti in terapia intensiva. A Bergamo 82 nuovi casi, a Brescia 100

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Non si è fermato nemmeno il giorno di Pasquetta il lavoro a Palazzo Lombardia. Anche oggi infatti il vice presidente della Regione Fabrizio Sala e l’assessore al Welfare Giulio Gallera si sono collegati in diretta per mostrare i dati lombardi.

Per quanto riguarda la mobilità, il vice presidente ha sottolineato che il dato della giornata di Pasqua è del 25%, in linea con le domeniche precedenti (il dato più basso è stato registrato il 29 marzo con il 24%).

Abbiamo deciso – spiega Gallera – di prorogare a quattro settimane la quarantena per chi è malato e stiamo prevedendo dei tamponi per il controllo di chi deve rientrare al lavoro anche se non ha fatto il primo tampone per verificare la positività“.

Questi i dati di oggi: i casi positivi sono 60.314 (+ 1262 nelle ultime 24 ore) a fronte di 211.092 tamponi (+ 5260). I pazienti ricoverati presso le strutture ospedaliere sono 12.028 (+59), mentre in terapia intensiva 1143 (-33). I dimessi sono 36.242 (+312), mentre il numero dei decessi sale a 10.921 (+280).

Nella provincia di Bergamo sono stati registrati 82 nuovi casi nelle ultime 24 ore, portando il totale dei positivi a 10.391, a Brescia i casi nelle ultime 24 ore sono 100 (in totale 10.968).

La situazione in Italia: i nuovi contagi sono 3153 (in totale 159.516). I deceduti sono 566, in crescita del 2,84% rispetto al totale che è arrivato a 20.465.

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