BOSSICO – “Adotta una mucca” e acquisti le formaggelle a poco prezzo, l’idea di quattro aziende agricole di Bossico

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Domenica 24 aprile i formaggi dell’Altopiano di Bossico saranno i protagonisti di una giornata all’insegna della natura, della vita all’aria aperta, della riscoperta dei sapori della tradizione. Ormai da alcuni anni 4 aziende agricole del territorio hanno iniziato a identificare i formaggi di loro produzione con un logo che richiama il territorio di Bossico, e il formaggio di produzione locale. Formaggelle, stracchini, primosale e ricotte giusto per citarne alcuni, ma anche il “Bossico stagionato” un formaggio che le quattro aziende producono con uno specifico disciplinare e viene poi stagionato 8/10 mesi in un apposito centro di stagionatura. Fare il formaggio in cascina e in malga non è come lavorare in un caseificio, non ci sono strumenti di precisione, si fa tutto a mano e a occhio, seguendo l’esperienza e l’istinto. Ogni gesto si ripete sempre uguale e ogni volta diverso, perché il latte crudo è un alimento vivo e le giornate non sono mai le stesse.  Il latte viene lavorato con metodologie tradizionali che permettono di dare al prodotto il suo caratteristico sapore.  L’unicità dei sapori dei nostri formaggi e l’artigianalità, la tradizione, la passione e la buona natura, fanno sì che in ogni formaggio si assaporino le emozioni e i profumi dell’Altopiano di Bossico. Fra i vari formaggi prodotti vi è la formaggella di Bossico, la cui origine è antica. È un tipo di formaggio a pasta semicotta, realizzato con latte intero di vacche Bruno Alpina. Il prodotto viene sottoposto a salatura a secco e a stagionatura media di 60 giorni, durante i quali le forme vengono rivoltate e pulite periodicamente. La forma è cilindrica e il peso medio di kg. 1,8, con un diametro intorno ai 18-22 centimetri e uno scalzo di 5-8 centimetri…

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