E’ stata la cinquantesima o la prima. E così si è ripiegato su quel 49+1 che per gli scalvini non è un rebus, ma per chi viene da fuori sembra un gioco di cifre difficilmente comprensibile. E qui bisognerebbe raccontare ancora la storia di una frattura che quest’anno ha portato la sezione Avis della Valle di Scalve, che avrebbe compiuto appunto il messo secolo, a separarsi dal “provinciale” Avis per divergenze sostanziali che affondano nel passato anche remoto, quando a Bergamo quella sezione lontana e scomoda avrebbero voluto accorparla almeno nel servizio di raccolta prelievi, cosa che avrebbe dimezzato i potenziali donatori. Poi la vicenda della pretesa di voler trattenere una quota dell’importo delle donazioni, quando la sezione Avis scalvina si era indebitata per costruire la bellissima sede a Vilminore, senza il minimo aiuto da parte del “provinciale”….
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