VERTOVA – Dopo gli anni bui del Covid, la Corale “Santa Cecilia” torna ad animare le celebrazioni liturgiche. Suggestivo il repertorio per la festa del patrono San Marco

237

“Stiamo finalmente rinascendo, se così si può dire, dopo l’anno e mezzo buio del Covid che ha colpito anche la nostra compagine con la scomparsa di alcuni coristi e il forzato allontanamento di altri, penalizzati dalle conseguenze della malattia…La quasi cinquantina degli elementi del Coro si è ridotta di numero, ma l’entusiasmo e l’impegno non mancano, e guardiamo alla  Pasqua vicina come ad un segno, appunto, di rinascita”.

Così il maestro Riccardo Poli, 50 anni da organista titolare della Chiesa di S. Maria Assunta e, dal 1994, direttore  della Corale “S. Cecilia”, di cui cura la preparazione vocale e musicale che poi sfocia nell’interpretazione di un  impegnativo repertorio di musica sacra al servizio delle celebrazioni liturgiche e dei concerti.

“Esecuzioni e concerti ai quali  anche noi abbiamo dovuto rinunciare a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia che ci ha costretti a sospendere anche il nostro tradizionale concerto lirico annuale, ma che ora siamo decisi a riprendere, continuando una tradizione che viene da lontano perché la nostra Corale compie quest’anno ben 76 anni di età”….

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 15 APRILE

pubblicità