VAL SERIANA – Calegari e i sogni che diventano realtà: “Curve della Selva e allargamento sino a Casnigo, presentato il progetto a Salvini. E Teb sino a Vertova… Cambia la viabilità e…”

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Eppur si muove. Eccome se si muove. E Gianpiero Calegari, presidente della Comunità Montana Val Seriana e sindaco di Gorno lo sa, politico di vecchio corso, quel corso dove la mediazione, il dialogo e il confronto facevano la differenza, peso massimo (in tutti i sensi e ci consenta la battuta), arriva in redazione il mattino del 2 gennaio a raccontare quello che sarà la viabilità in questa tormentata valle Seriana: “Lo ripeto sempre – comincia Calegari – da soli non si va da nessuna parte, noi siamo una valle bellissima ma per certi versi disagiata, se non si hanno obiettivi comuni non si va da nessuna parte, i finanziamenti e i progetti devono essere condivisi altrimenti se uno chiede coca cola e un altro aranciata si rischia di non avere né uno, né l’altro”. Cominciamo: “Siamo riusciti a realizzare piste ciclabili un po’ in tutta la valle, collegarle tra loro e renderle fruibili a tutti, alcune erano ammalorate e pericolose, abbiamo dovuto chiudere alcuni ponti e rifarli, una spesa importante, qualcosa come 3 milioni di euro, questo grazie anche a contributi e finanziamenti ottenuti anche dal Bim che ringrazio”. Ormai siamo in fondo: “Già, manca davvero poco – continua Calegari – i lavori si concluderanno entro un mesetto, abbiamo poi ancora un pezzo dove abbiamo avuto un finanziamento da un milione di euro, sul tracciato che da Villa d’Ogna va a Gromo, ma noi guardiamo avanti”. Calegari sorride: “Vogliamo unirci al lago, a Lovere. Unire montagna e lago è il nostro obiettivo, non ci sediamo certo sugli allori. Abbiamo avuto già alcuni passaggi amministrativi con le amministrazioni del lago, e si sono dimostrati molto disponibili. Quindi si va avanti, vogliamo aprirci verso il lago con una ciclabile unica, dare nuove possibilità a turisti e residenti. Non riusciremo in un colpo solo ma intanto si comincia”.

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