PREDORE – Il ricordo di Manuel Paissoni: “Manuelino, ti lascio lassù, alla tua vita infinita”

1119

Ti lascio lassù

alla tua vita infinita

al tuo lavoro di Angelo

al tuo sorriso

ai tuoi tramonti

e ai tuoi mattini

a spargere fiducia

ti lascio con il mondo

a sconfiggere l’impossibile

ti lascio davanti al mare

senza le mie domande vane

senza risposte spezzate

ti lascio senza i miei dubbi

poveri e malridotti

senza la mia immaturità

senza la mia esperienza

ma non prendere

tutto alla lettera

non credere mai

a questo falso addio

perché tu sarai dove meno

me lo aspetto

in un albero che fiorisce ogni primavera

che oscilla libero

sarai in un lontano

orizzonte senza ore

nell’impronta di un dito

nella tua ombra e nella mia

sarai presente

in quattro o cinque sguardi

di quelli che guardi

e subito ti seguono

Sarai nella rete dei miei sogni

ad attendere i tuoi occhi

e guardarti.

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 16 DICEMBRE

pubblicità