PONTE NOSSA – Ol Mas, come è sempre stato, pure in anni difficili

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Sono trascorsi due anni dove tutto è rimasto in attesa e ognuno ha dovuto fare i conti con priorità che di volta in volta mutavano in ordine e tempi, una cosa mai vista a memoria d’uomo alla quale chiunque ha dovuto adattarsi e attendere.

Febbraio 2020, Mas individuato, bello, in Valcanale come solito grazie alla collaborazione con il comune di Ardesio; quando taglieremo? A metà aprile, come accordato con il Consorzio Forestale Alto Serio, aspettiamo. Marzo, prime tragiche avvisaglie di ciò che poi ci avrebbe accompagnato appunto per due anni.

Non si può quindi tagliare, niente raggruppamenti, manifestazioni e feste, pochi ci credono ma tutto ciò avviene; ben altri problemi si devono affrontare, ma il Mas non passa mai dalla mente, sia dei nossesi che dei Soci del Mas che ne sono l’espressione.

Come solito la difficoltà aguzza l’ingegno: non si taglia ad Ardesio e non si può trasportare? Ne troveremo uno lassù sul Pés, prima lo cerchiamo e poi si vedrà.

Come carbonari e con cautela in osservanza ai divieti e con un esiguo numero di partecipanti, il 9 maggio “lui” è in piedi al suo posto sulla rupe.

E per strani motivi: misura non conforme, difficoltà di “messa in opera”, etc., appare innestato con una trave lassù esistente in precedenza; ma non importa lui c’è e tutti sono emozionati e soddisfatti….

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