PEIA – Tra chiusure di negozi e attività che tentano di resistere. La sindaca: “A Peia non c’è un supermercato e non ci sono edicole ma…”

613

Peia è un paese ai confini della Valgandino. Un piccolo borgo che vive di pochi negozi e di molte attività imprenditoriali. Negli anni scorsi alcuni esercenti hanno chiuso le proprie attività e qualche cittadino si dimostra preoccupato. Un cittadino del paese ci dice: “A Peia bassa non è rimasto più alcun negozio, dopo la chiusura della trattoria “Scarni” e del negozio “Azzurra moda in”. Chiediamo al Sindaco, Silvia Bosio, come vede la situazione, in prospettiva futura: “È vero, ci sono state alcune chiusure, ma non per mancanza di clienti, più per scelta delle proprietà. Tenere aperta un’attività, non solo a Peia, prevede uno sguardo verso il futuro, una necessità di fare dei sacrifici ed una capacità di gestione che preveda investimenti volti a dare più attrattiva per le persone che usufruiscono dei servizi e beni proposti”. Peia non è di certo un paese di passaggio. Non basta avere merce da vendere. Su questo il Sindaco ha le idee ben chiare: “A Peia vengono molte persone da tutta la Valgandino, nei negozi che propongono un servizio accurato e di qualità. Ne sono testimoni la macelleria e la farmacia per esempio”. ..

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 20 NOVEMBRE

pubblicità