LEFFE – Per il 65° dell’Incoronazione della “Madonnina” anche una mostra che ripercorre gli anni della rinascita della comunità dopo il disastro della guerra

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Correva l’anno 1958 quando il grande scultore e cesellatore Attilio Nani accettò l’incarico di realizzare una corona per la “Madonnina” cui è legata da sempre la devozione di tanti Leffesi, corona che venne benedetta l’anno successivo dal Papa Giovanni XXIII, da poco eletto al soglio pontificio. E così, preceduta da un’udienza speciale in Vaticano, i Leffesi poterono procedere alla solenne incoronazione della Madonna Addolorata, secondo il decreto del vescovo dell’epoca, Mons. Giuseppe Piazzi, il 13 maggio 1959, ponendole sul capo una splendida corona d’oro purissimo tempestato di pietre preziose del peso di 913 grammi.

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