GROMO – ARDESIO – INTERVISTA – Da Vittorio a Massimo, di padre in figlio, mezzo secolo con l’impresa Lizzardi

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Per lunghi anni la sede dell’impresa LIZZARDI VITTORIO è stata agli Spiazzi di Gromo, dove vive la famiglia titolare della ditta, ma da alcuni anni si è spostata più in basso, sulla Provinciale della Valle Seriana, ad Ardesio, in località Valzella.

Ed è proprio qui che incontriamo l’attuale titolare Massimo, figlio di Vittorio, fondatore dell’azienda oltre mezzo secolo fa.

Insieme a lui ci immergiamo nel mondo di questa impresa familiare, passata nel corso degli anni di padre in figlio, ricordandone il passato, ma con lo sguardo ben puntato sul presente e sul futuro.

L’azienda lavora su committenza sia pubblica che privata, occupandosi di edilizia, costruzione di strade, realizzazione di acquedotti, opere di irrigazione ed evacuazione, opere di regimazione idraulica e bonifica, impianti per la produzione di energia elettrica, opere strutturali speciali.

La nostra azienda è nata nel 1972. L’ha fondata mia padre. Era operaio quando è stato costruito l’Hotel Spiazzi e, una volta finita la costruzione, lui ha ritirato i mezzi (una pala e un camioncino) e ha iniziato a lavorare in proprio. All’inizio faceva quasi esclusivamente piccoli lavori per conto di altre aziende, ad esempio scavi, fogne e altri lavoretti, sempre per privati. Per una ventina d’anni è andato avanti così, poi ha spostato il tiro e, invece di occuparsi solo di privati, si è gettato nel pubblico. All’epoca, l’80/90% del lavoro era per conto della Regione Lombardia, quindi il Genio civile, sistemazione di frane, fiumi, scogliere e così via. Siamo andati avanti così per altri 10 anni, poi nel 2005 ho iniziato io con l’immobiliare, quindi cominciando anche a costruire case destinate alla vendita, specialmente nella zona di Spiazzi e a Gromo. Si trattava di seconde case. Nel frattempo, abbiamo continuato a fare gli altri lavori, sia per i privati che per il pubblico. Adesso gran parte del lavoro è proprio per il pubblico, ma abbiamo anche clienti privati che ci fanno lavorare quasi tutto l’anno affidandoci ristrutturazioni di edifici o manutenzioni in capannoni industriali”.

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