Casnigo Cronaca di un’assemblea pubblica che infuoca il paese: insulti, attacchi e il sindaco perde le staffe. Aiazzi (sindaco) da una parte e Imberti (ex sindaco) dall’altra

150

 

Assemblea pubblica. Tanto tuonò che piovve. E più che pioggia è tempesta. Di quelle che lasciano il segno. Perché comunque non sarà più lo stesso da qui in avanti a Casnigo. Lo scontro tra l’attuale sindaco Giacomo Aiazzi e l’ex sindaco Beppe Imberti si è consumato. In una sera di inizio estate che è sembrata una sfida all’Ok Corral, di quelle dove è volato di tutto. E dove alla fine Aiazzi se ne è andato imprecando perdendo il suo aplomb. Una situazione surreale. L’assemblea pubblica, indetta dal Comune ma richiesta più volte dalla gente per l’insediamento residenziale e produttivo di Via San Carlo, finalmente viene convocata. Al tavolo il sindaco Giacomo Aiazzi, due assessori, Giovan Battista Bernardi (già vicesindaco di Beppe Imberti e in chiaro imbarazzo), Duilio Ruggeri. Tra il pubblico Luca Ruggeri (assessore esterno), Andrea Imberti e più defilato Enzo Poli, che già in consiglio comunale aveva votato contro la maggioranza per l’eliminazione della delibera ‘incriminata’. Una cinquantina le persone in sala. Il sindaco apre le danze e spiega velocemente i motivi che hanno portato all’iter amministrativo per arrivare alla pratica San Carlo che da residenziale doveva tornare artigianale mandando su tutte le furie l’ex sindaco Imberti che aveva cambiato il PGT proprio per rendere la zona residenziale e porre fine agli annosi problemi di inquinamento e proteste dei residenti. Quando Aiazzi finisce la sua spiegazione, Imberti si alza e si avvicina al palco, prende una sedia, si siede, e comincia a parlare a ruota libera. Uno show…

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 10 LUGLIO

pubblicità