I LIMITI DI VELOCITA’ IN VAL SERIANA – I limiti aumentano in alcuni tratti della Provinciale, ma non si placano le polemiche. L’Unione si difende. Ecco i veri dati sulle multe, paese per paese

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Lo ammetto. Sabato 21 settembre, percorrendo in auto la strada provinciale della Valle Seriana, dalla galleria di Montenegrone a Clusone, ho rischiato di addormentarmi… sì, perché il traffico era talmente lento che, oltre a impiegare un sacco di tempo per fare quelle poche decine di chilometri di strada, c’era appunto il rischio di avere un colpo di sonno.

Il terrore delle multe ha portato quasi tutti gli automobilisti a rispettare i limiti di velocità (che sono fin troppo bassi). Anzi, per non correre il rischio di prendere una multa, molti automobilisti vanno ben al di sotto dei limiti previsti. Il limite è di 70 km all’ora? Bene… vado a 60, così non corro rischi. E pazienza se le codi diventano interminabili e irritanti.

Una buona notizia c’è. L’enorme polemica montata nelle ultime settimane ha spinto il vertice della Provincia a tornare sui suoi passi. Nel tratto tra Clusone e Rovetta, dove il limite era stato abbassato da 90 a 70 km orari, causando un mare di proteste, si torna al vecchio limite.

I 90 km orari si potranno quindi raggiungere, oltre che nel tratto sopra citato, all’uscita della galleria di Montenegrone (dove in precedenza il limite era stato calato a 70), tra il Portico (ad Albino) e la rotonda di Vertova e nel tratto dopo la rotonda stessa. Nel tratto di strada che precede il Ponte del Costone si è tornati a 70 km orari, contro i precedenti e contestatissimi 60.

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