CASAZZA – Maiali, parcheggi e Palazzo Suardini in stand by: si aspettano l’ATS, i progettisti e la Sovrintendenza

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Per diversi mesi, nel corso del 2022, si è discusso e polemizzato a Casazza sulla possibile apertura di un grande allevamento di maiali (ospiterebbe dai 600 ai 1.000 suini) ma, attualmente, da quanto afferma l’Amministrazione comunale, la situazione sembra trovarsi in un punto fermo.

Per quanto riguarda la questione dell’allevamento dei maiali, al momento non c’è nessuna novità a riguardo – spiega il vicesindaco Renato Totis – È tutto fermo da diversi mesi, stiamo ancora attendendo le notizie da parte degli enti competenti. Questi ultimi stanno verificando di far rispettare tutte le normative, gli aggiornamenti e le pratiche del caso, portando avanti delle nuove indagini. Vedremo nei prossimi mesi se ci saranno dei risvolti, attualmente restiamo in attesa, in questo momento è tutto in mano agli enti”.

L’arrivo di questo mega allevamento di maiali sta tenendo sulle spine la popolazione di Casazza. Molti, infatti, sono contrari perché temono le puzze e l’inquinamento delle sorgenti d’acqua. Da parte sua, l’Amministrazione guidata dal sindaco Sergio Zappella, ha più volte dichiarato che non è in suo potere concedere o negare l’autorizzazione, ma che tutto è nelle mani dell’ATS.

Un’altra vicenda, che ha fatto parlare molto di sé, è quella relativa all’abbattimento dell’edificio, situato in Via Nazionale, adibito a case popolari. L’immobile, che si trova sulla Statale 42, verrà poi ricostruito, ma verranno riconsiderati i parcheggi nella zona (e qui sta il nodo della questione).

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