VILLONGO – Il Revisore dei Conti bacchetta il Comune sul bilancio

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Il revisore dei conti mette i puntini sulle i al bilancio di previsione del Comune di Villongo, avanzando alcune critiche (anche piuttosto colorite) al documento contabile. Da parte sua, l’amministrazione Belometti ha comunque approvato il bilancio respingendo al mittente le ‘accuse’.

Sicuramente – spiega l’assessore al Bilancio Mario Viciniil fatto di ricevere un parere negativo al bilancio è un problema serio ma, in primo luogo l’abbiamo approvato perché è il bilancio risponde alle norme, ed in ogni caso abbiamo presentato un documento firmato dal sottoscritto, dal Sindaco, e dal Responsabile Finanziario che evidenzia alcune affermazioni improprie date dal Revisore”.

In particolare, sotto la lente d’ingrandimento del Revisore è finito il previsto aumento delle entrate derivanti dalle multe della Polizia Locale. Nel parere infatti si legge: “Pur tuttavia riteniamo non coerente lo stanziamento con l’attuale situazione socio-economica e i dati fornitici non consentono di prevedere entrate in aumento”. L’amministrazione comunale prevede per il 2021 entrate per ‘sanzioni codice della strada’ pari a 285mila euro, contro i 283.127,65 euro incassate nel 2020. L’amministrazione Belometti non condivide l’osservazione del revisore affermando che l’importo previsto è sostanzialmente uguale al 2020 che ha avuto un lungo periodo di lockdown nella primavera del 2020 quando i mezzi in circolazione erano, ovviamente, inferiori alla media.

Il revisore ha anche definito “azzardate le stime di alcune entrate di carattere tributario ed extra tributario”. L’amministrazione ritiene però questa osservazione “inappropriata, l’approccio utilizzato è basato sulla valutazione comparativa degli accertamenti degli anni pregressi considerando, altresì, la ripartenza degli accertamenti connessi all’evasione tributaria, sospesi nel 2020 causa emergenza Covid-19”.

Nella relazione del revisore non sono mancate espressioni dure come “tale irresponsabile rappresentazione bilancistica assume connotati biasimevoli (…) anche in considerazione del fatto che l’ente (…) ha anche fornito una fuorviante rappresentazione del suo stato di salute…”; oppure quando ha accennato alla “incoerenza tra piani delle alienazioni e programmazione dell’ente”, dal canto suo il Comune ha respinto le osservazioni critiche spiegando che “prudenzialmente l’ente ha applicato al bilancio di previsione € 140.000 visto gli esiti delle procedure di vendita effettuate negli anni passati, previsioni di competenza dell’amministrazione e non del Revisore”… “E’ poco comprensibile – spiega ancora l’assessore Viciniil fatto che il Revisore chieda che le previsioni delle alienazioni siano alzate di alcune centinaia di migliaia di Euro, un valore irrealizzabile, poco dopo aver criticato l’aumento di entrate per multe di 1.872 Euro”….

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