Uno sguardo nostalgico al passato e poi uno al futuro e alla modernità. “Il nostro Comune – spiega il sindaco Francesco Micheli – segna un importante traguardo nella sua storia della digitalizzazione dei servizi pubblici. Dal 20 gennaio, gli atti di Stato Civile non sono più stampati su carta, ma sono interamente in formato digitale”.
Una svolta epocale: “Non solo per il nostro Comune ma anche perché siamo uno dei primi, se non addirittura il primo della provincia ad aderire all’Archivio Nazionale dello Stato Civile”.
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