VIAGGIO NEL CONVENTO DI BERGAMO – CLARISSE NEL III MILLENNIO Madre Grazia Maria di Valcanale: “La clausura non è una fuga dal mondo e il monastero non è un rifugio”.

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Boccaleone, quartiere periferico di Bergamo posto sul confine con Seriate, ospita dal lontano 1847 un’oasi di pace e di spiritualità, il monastero delle suore Clarisse. In realtà, fino alla metà degli anni Sessanta questa comunità di monache di clausura si trovava all’interno del centro abitato, per essere poi trasferita nell’attuale struttura. Il “nuovo” monastero rappresenta la porta d’ingresso alla “Città dei Mille” per chi arriva dalla superstrada.

Grazia Maria (al secolo Graziella Zucchelli di Valcanale, frazione di Ardesio) è la Madre (la badessa) che guida questa comunità (ma lei preferisce chiamarla fraternità) di 20 suore, 20 donne che hanno dedicato la loro esistenza alla preghiera e alla contemplazione, 20 figlie del XX secolo che hanno fatto una scelta di radicalità evangelica antica, ma sempre… SU ARABERARA IN EDICOLA DAL 24 MARZO

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