VERTOVA – Cedimento argini del Serio: partiti i lavori dopo il “martellamento” dell’attivista pentastellata

330

Secondo un vecchio adagio, “la goccia scava la roccia”, nel senso che a forza di insistere con pazienza e costanza, prima o poi si ottengono risultati. Lo ha sperimentato Monica Ferraris, attivista del Movimento 5 Stelle di Vertova, che per diversi mesi ha insistito nel denunciare la situazione degli argini del fiume Serio.

Tutto è cominciato la scorsa primavera, quando con lettera del 29 maggio 2018 la giovane pentastellata ha fatto una segnalazione sul crollo degli argini alla Comunità Montana e per conoscenza alla Protezione Civile e al sindaco di Vertova: “Nella mattinata del 28 maggio 2018, a causa dell’incessante pioggia, i muri di contenimento che costeggiano la foce del torrente Vertova che riversa nel Fiume Serio hanno ceduto e la corrente del fiume ha portato via pezzi di terreno, il danno è in prossimità della fognatura e a pochi metri dalla cabina del metano del Comune di Vertova. In seguito a quanto dichiarato chiedo cortesemente vostro sopralluogo e successivo intervento. Resto in attesa di gentile riscontro”.

Dopo alcuni giorni – spiega Monica – il tecnico dell’UniAcque, su segnalazione del sindaco, è venuto a fare un sopralluogo e nei mesi successivi sono intervenuti altri tecnici di altri enti a visionare l’entità del danno….

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 22 MARZO

pubblicità