TRESCORE – Polemiche per le “buche/caverne” di via Partigiani

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Vergogna unica… Impresa, Comune… Una strada così anche stasera… 10 giorni per avere uno schifo così… Via Partigiani… Solo vergogna…”. Ecco l’urlo rabbioso di un abitante di Trescore Balneario, arrabbiato per le buche provocate da alcuni lavori che si stanno svolgendo nella zona, lavori che hanno provocato (e in questo non c’è nulla di strano) la temporanea interruzione della fornitura di acqua nelle case (e anche questo ha provocato tra i residenti un certo malumore).

Quello che abbiamo definito “urlo rabbioso” è stato affidato ai social ed ha generato alcuni commenti. “Dobbiamo portare pazienza ancora per poco tempo – gli risponde un cittadino – purtroppo quando si interviene su una strada il disagio è quasi automatico. Ma laddove si intervenga è bene capire con lucidità che non lo si fa per scopo ludico ma per un interesse collettivo, quindi anche nostro e nello specifico, di chi subisce il disagio temporaneo. In via Partigiani l’intervento non è gestito dal Comune ma da soggetti privati che comunque, si stanno impegnando anche per tutti noi, a sostituire a loro spese un tratto di tubazione acquedotto con una nuova condotta a garanzia di durata. La stessa cosa è stata fatta con il gas qualche mese o forse più di un anno fa. Per garantire che non mancasse mai il gas a nessuno in zona Aminella-Partigiani, la rete è stata potenziata. Purtroppo talvolta per godere di un beneficio che sembra ovvio (ma si fidi che non lo è) è necessario portare pazienza per qualche giorno; anche 10 se servisse come in questo caso. Tenga duro, hanno quasi finito e soprattutto mi creda, chi ci sta lavorando non ha nessun godimento a fermarsi lì un giorno di più”.

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