TORRE BOLDONE Ma quale estate di San Martino? Cala il gelo tra il sindaco Sessa ed il volontariato. Tutto nasce da una richiesta di 300 euro alla scuola di italiano per stranieri

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C’era una volta l’estate di San Martino, sostituita quest’anno dall’inverno di San Martino (visto il clima). C’erano a Torre Boldone i “Giorni di San Martino” all’insegna del “vogliamoci bene, siamo un’unica comunità, ecc ecc”… e, in effetti, ci sono stati anche quest’anno, ma al posto delle carezze e delle moine ci sono stati sonori ceffoni e litigi.

Sì, la festa patronale della prima decade di novembre è stata offuscata da un uragano di polemiche che ha coinvolto Amministrazione Comunale, minoranze e gruppi di volontari.

Il tutto (prendendo in prestito una canzoncina del film disneyano “Mary Poppins”) per “300 grami, miseri, semplici euro” (la versione originale era “due grami, miseri, semplici penny che hai versato in banca”), chiesti dalla Giunta ad un gruppo di volontari parrocchiali che, come capita da… SU ARABERARA IN EDICOLA DAL 18 NOVEMBRE

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