TORRE BOLDONE – Il nuovo regolamento fa litigare maggioranza e minoranze, che abbandonano l’aula: “Un colpo alla democrazia”

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Quando la primavera stava per passare il testimone alla stagione estiva, la temperatura all’interno della sala consiliare di Trescore Balneario si è improvvisamente alzata. Il meteo non c’entra nulla, perchè l’innalzamento della temperatura è stato causato da una forte polemica (l’ennesima…) tra i gruppi di maggioranza e di minoranza, con questi ultimi che a un certo punto hanno abbandonato l’aula per protesta, accusando l’Amministrazione comunale di scarsa democrazia. Passano gli anni, passano i sindaci, ma a Torre Boldone i rapporti tra il sindaco pro-tempore e i consiglieri di minoranza sono pessimi; capitava con Claudio Sessa e poi con Luca Macario, succede ora con Simonetta Farnedi.

Stavolta a spingere i due gruppi di minoranza (che per l’occasione erano sulla stessa posizione) a una vera e propria sollevazione contro le decisioni della maggioranza è stata la proposta di modifica del regolamento del Consiglio comunale, voluta per semplificare l’attività degli uffici comunali e per disciplinare in modo migliore le prerogative del primo cittadino.

‘Insieme per Torre’ (espressione della vecchia Amministrazione scalzata lo scorso anno) ha parlato di “un colpo alla democrazia in Consiglio comunale”.

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