Il lago è calmo, una distesa di nebbia e pioggia leggera. Mi torna in mente un giorno che, sbucando dalla galleria del Corno, sul lago di nebbia mi apparve un treno fantasma che viaggiava sull’acqua. Erano i vagoni sulle chiatte, il battello rimorchiatore era mimetizzato e sbuffava fumo come una locomotiva. Vecchie storie come quelle che sto per raccontare. La “Casella”, una località sul lungolago viene dopo le “Moie”, prima di Gallinarga, la piccola frazione di Tavernola.
Compagni di banco
Vado a farmi raccontare la sua via crucis da Giuseppe (Beppe) Colosio che compirà 80 anni in questi giorni, il 27 febbraio. Ci siamo dati appuntamento con la sorpresa di conoscerci fin dalle scuole elementari. “Eravamo compagni di banco”, mi dice e va a prendere l’album tirando fuori le vecchie foto della prima elementare con la maestra di cui si ricorda solo il nome (“si chiamava Zoleme, è restata qui solo un anno!) e poi di una terza o quarta elementare con il maestro Bonomo Fenaroli che venne nominato per affiancare il maestro titolare Angelo Soggetti, che, colpito da una inesorabile malattia progressiva, “arrivò prima col bastone e in ultimo in sedia a rotelle”.
Gli ricordo che ci insegnò la democrazia, in quegli anni ’50 in cui si era appena usciti dal ventennio e imparammo a… votare, noi ragazzi. Metteva una scatola di cartone sulla cattedra e noi votavamo il capoclasse, poi lo spoglio e la proclamazione del più votato, con l’incarico di segnare i voti sui quaderni, visto che il maestro non riusciva a muoversi dalla cattedra.
Va bene, “via menare e scaricare anche l’infanzia”, canterebbe Jannacci. Infatti, non sono qui per ricordare quei tempi, anche se un abbraccio, dopo più di 70 anni, valeva la pena raccontarlo.
La meningite prima del Covid
Prima dello tsunami del Covid il Basso Sebino (Tavernola, Predore, Villongo) fu colpito dall’epidemia di Meningite. Era l’inizio del 2020, l’anno che finirà sui libri di storia. A supporto del marito è con noi la moglie, Maria, perché, si sa, i vecchi (quorum ego) hanno memoria per il passato remoto, inciampano spesso sul passato prossimo.
80 anni tra pochi giorni, te li senti? “No, al mattino faccio sempre la mia passeggiata, vado fino a Predore a piedi, quasi 5 chilometri, passo fuori dalla galleria del Corno, a mio rischio, certo…”. (C’è, chiusa ufficialmente, la ciclopedonale fuori a lago dalla galleria. È chiusa per pericolo caduta massi da anni, non si trovano i finanziamenti per riaprirla – n.d.r.). “Però non cammino in salita, per quello faccio fatica”.
Adesso ti chiedo di tornare a quel terribile gennaio 2020.
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