SOVERE – Il ricordo di Ilenia Bonetti: quei grandi occhioni e quell’arresto cardiaco

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Ile era il suo sguardo. Quegli occhioni grandi e azzurri che ti accompagnavano dritti dentro il suo cuore, che si spalancava ogni volta che incontrava qualcuno. “Era buona, a volte troppo – racconta un’amica di Ile in lacrime – siamo cresciute insieme, andavamo spesso in oratorio a Sovere, poi la scuola a Clusone, per diventare grafica. E quella voglia che aveva sempre di vita che ti contagiava. La musica, lo Scacco Matto a Predore dove tutti le volevano bene e ora Rimini, la riviera romagnola, così simile a lei, piena di vita e di sorrisi”. Ile, (Ilenia Bonetti) era così, lei che a Sellere viveva conSU ARABERARA IN EDICOLA DAL 22 SETTEMBRE 

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