“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”, cantava così Antonello Venditti negli anni Novanta e così potremmo riassumere la storia d’amore tra mister Luca Sana e il Sovere Calcio, che si prepara ad affrontare una nuova stagione in Prima Categoria. Dopo due campionati la società ha salutato Giuseppe Cattaneo e accolto, oltre al nuovo direttore tecnico Gianluigi Pegurri, anche Luca Sana. Classe 1970, vive a Endine, che ha allenato nella passata stagione, ma originario di Sovere, dove ha tirato i primi calci al pallone e dove ha calcato il campo da giocatore ma anche da allenatore a partire dal 2004, quando era presidente Mauro Giovè. Una vera e propria cavalcata che ha portato davvero in alto quel Sovere e ha fatto sognare tanti tifosi: due anni in Prima Categoria, cinque in Promozione e altri due in Eccellenza, quando poi ha scelto di fare esperienza altrove. Ora il ritorno.
“Se devo essere sincero – racconta – non avevo mai pensato ad un possibile ritorno, è nato tutto un po’ per caso e tutto si è risolto con una telefonata con il presidente Riccardo Noris. Credo di averci pensato tre secondi a decidere. So che il mio non era l’unico nome tra i possibili allenatori per la prossima stagione, ma probabilmente la scelta è stata fatte anche con l’arrivo di Pegurri con cui ho lavorato al Vallecamonica, al Casazza e al Darfo e con cui c’è un rapporto di grande stima”.
ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 30 MAGGIO