1 maggio 1960. Nasce a Sovere, nell’omonima via, il Bar Roma, destinato a diventare una vera e propria istituzione nel paese solcato dal torrente Borlezza. Un bar a gestione familiare. Da 60 anni, generazione dopo generazione, i Soveresi lo chiamano in modi diversi. Un tempo si diceva “da Bonèt” (il soprannome della famiglia Biolghini), “da Tone” o “da Rosa”, poi “da Ilde” e, infine, “da Elena”. Tre generazioni: i nonni, la mamma, la figlia. Tre generazioni di baristi e di produttori di gelato. Sì, perché il bar è famoso, in particolare, per il suo ottimo gelato artigianale… SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 8 MAGGIO
Questa mattina, nel giorno della Liberazione, è apparsa una nuova opera della street artist Laika dal titolo “2024: Nonna è ancora arrabbiata", affissa ancora...
Come la Via Lattea
sulle volte che si dilatano
dei cieli in movimento
e come la realtà dopo una febbre acuta
così brilla e risplende,
nella mia anima avida...
«Non senza fatiga si giunge al fine». Così scriveva Girolamo Frescobaldi, mettendo in guardia l’esecutore sui problemi tecnici che avrebbe dovuto affrontare per la...