Come si dice, sono in standby, che tradotto sta per una situazione ferma sulle posizioni che abbiamo descritto sull’ultimo numero. Tre consiglieri che contestano al sindaco Maurizio Esti di aver loro tenuta nascosta una “promessa” che avrebbe fatto al cittadino che ha regalato al Comune un terreno a Esmate, con la promessa vera o presunta di non acquistare dalla sorella del donatore la parte “indivisa” di quel terreno.
Detta così sembra una cosa di poco conto, che sarà mai? Se tra moglie e marito non si vede mettere il dito, vale anche tra “fratelli coltelli”, affari loro, no? No. Perché i tre consiglieri (il vicesindaco Tino Consoli e i consiglieri Davide Romeli e Daniele Pedrazzoli) vedono la prospettiva di non realizzare i parcheggi a ridosso del cimitero di Esmate, come attualmente previsto, ma di far realizzare i parcheggi al futuro acquirente del terreno (il Comune lo metterebbe in vendita) che potrebbe fare una lottizzazione per cui i parcheggi arriverebbero gratis et amore Dei proprio da quella lottizzazione.
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