Non poteva esserci avvio migliore per le masterclass enogastronomiche del Progetto Smart Orobie. Lo chef stellato Chicco Cerea di «Da Vittorio» ha incantato la trentina di partecipanti, tra cuochi e titolari di ristoranti della fascia alpina e prealpina della Bergamasca, che hanno risposto, lunedì 10 marzo a Villa Neuchatel 1928 di Fino del Monte, all’invito dell’associazione Orobiestyle, capofila per la rete enogastronomica del progetto della Provincia di Bergamo finanziato dal Ministero del Turismo.
Lo chef Cerea, nel corso di una conversazione a tu per tu con la platea di addetti ai lavori, stimolato dal giornalista Paolo Confalonieri ha condiviso alcune pagine della sua storia personale e del progetto lungimirante del padre Vittorio, continuato anche dopo la sua scomparsa e che nel 2026 taglierà il traguardo dei 60 anni di attività. Sottolineando, tra le altre cose, che «la grandezza di uno chef sta anche nel saper innovare e nel guidare i propri clienti nelle nuove tendenze, in quello che è meglio per loro». Per aggiungere che «va fatto passo dopo passo, in modo graduale, senza stravolgere assolutamente la propria cucina».
Tutto nasce, ha precisato durante la masterclass Chicco Cerea, «dal fatto che la cucina deve essere buona». E ancora: «Infatti a “Da Vittorio” siamo andati oltre i celebri pacchero e orecchia di elefante. La migliore pubblicità per un ristorante sta nel piatto e nel fare sentire l’ospite a casa».
Alla rete enogastronomica del progetto Smart Orobie lo chef Cerea ha regalato una ricetta ad hoc: pappardelle con grano saraceno, burro affumicato al fieno e ragù di capriolo. «Insieme a Patrik Bradaschia, capo partita dei primi piatti, e al sous chef Emanuele Frascadore – ha spiegato lo stellato Chicco Cerea – abbiamo voluto reinterpretare un piatto di montagna, con una ricetta concreta, appetitosa e con un tocco di novità: il burro affumicato al fieno fa della pappardella al saraceno qualcosa di gustoso, con l’aggiunta poi anche del ragù di capriolo».
Una vera bontà che ha tenuto a battesimo la serie di masterclass che, da qui a ottobre, accompagnerà il gruppo dei ristoratori selezionati che sono della Valle Imagna, della Valle di Scalve, del Sebino e della Valle Seriana. I prossimi incontri: il 7 aprile al Circolino in Città Alta, a Bergamo, con Valentina Bergamin, raccontastorie di formaggio, maître fromager, consulente e Miglior assaggiatrice d’Italia 2019; il 5 maggio a Oltressenda Alta, Contrada Bricconi si svelerà nel racconto di Giacomo Perletti e dello chef Michele Lazzarini; il 16 giugno al Gsi Lab di Nembro con Carlo Beltrami, vincitore della quinta edizione della trasmissione televisiva Bake Off Italia e dello Speciale Stelle di Natale nel 2018; il 22 settembre, di nuovo al Circolino in Città Alta, il fotografo Matteo Zanardi guiderà nel mondo della comunicazione e del marketing; infine, a Villa Neuchatel a Fino del Monte, il 13 ottobre gran finale con lo chef e conduttore televisivo Andrea Mainardi.
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