Scuole, chiese e mercati chiusi: ecco l’ordinanza della Regione

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E’ in corso dalle 19 di questa sera un vertice tra Regione Lombardia e una riunione di coordinamento dei sindaci di Bergamo.

Ecco cosa prevede l’ordinanza del Ministero della Salute d’intesa con la Regione Lombardia:

▶la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico
▶chiusura dei nidi, dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per gli anziani a esclusione di specializzandi e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attività formative svolte a distanza
▶sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei, dei cinema e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, nonché dell’efficacia delle disposizioni regolamentari sull’accesso libero o gratuito a tali istituti e luoghi
▶sospensione di ogni viaggio d’istruzione, sia sul territorio nazionale sia estero
▶previsione dell’obbligo da parte degli individui che hanno fatto ingresso in Lombardia da zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione mondiale della sanità, di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio, che provvede a comunicarlo alle autorità sanitarie competenti
▶Per quanto riguarda la chiusura di tutte le attività commerciali, ad esclusione di quelle di pubblica utilità e dei servizi pubblici essenziali di cui agli articoli 1 e 2 della legge 12 giugno 1990, 146, ivi compresi gli esercizi commerciali per l’acquisto dei beni di prima necessità), le chiusure delle attività commerciali sono disposte in questi termini:
📌bar, locali notturni e qualsiasi altro esercizio di intrattenimento aperto al pubblico sono chiusi dalle ore 18.00 alle ore 6.00;
verranno definite misure per evitare assembramenti in tali locali;
📌ristoranti aperti
📌per gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati è disposta la chiusura nelle giornate di sabato e domenica con eccezione dei punti di vendita dei generi alimentari
📌si invitano gli esercenti ad assicurare idonee misure di cautela
▶si comunica inoltre che le funzioni religiose sono state sospese dalla curia di Bergamo
▶biblioteche chiuse
▶la presente ordinanza ha valore sino al giorno 1 marzo 2020

Anche la Curia diocesana di Bergamo ha comunicato che si dispone la sospensione di tutte celebrazioni, di tutte le attività pastorali, aggregative, ludiche, culturali e la chiusura degli oratori e spazi parrocchiali. I funerali possono essere celebrati solo con gli stretti familiari.

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