SCANZOROSCIATE – Quel gol di Stefano (classe 2004) che ha mandato lo Scanzo in paradiso (serie D) e poi la festa al mare

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Luca Mariani

È il 39° minuto del primo tempo. La difesa dell’Usd Scanzorosciate Calcio recupera palla e dà avvio a quella che ai tempi di Trapattoni si sarebbe chiamato contropiede, ma che oggi si chiama ripartenza. Quattro contro tre a vantaggio di chi offende. La sfera arriva nei piedi del centrocampista Valois, che allarga a favore dell’ala destra. Così Gueye Badara a memoria, di prima, la gioca in mezzo dove c’è Stefano Ferrari che con freddezza da killer d’area di rigore segna. È l’uno a zero per gli ospiti. «È stata un’emozione unica, fortissima. Era da inizio partita che avevamo il pallino del gioco e continuavamo ad attaccare, ma non riuscivamo a segnare.» Un goal importante, fondamentale quello del classe 2004 di Rovetta, che sblocca la finale di ritorno dei play-off di Eccellenza. «All’andata era finita uno a uno, però era un risultato un po’ tirato per noi, anche perché eravamo in casa, davanti ai nostri tifosi. Quindi sapevamo che a Sestri Levante dovevamo fare bene per forza. Siamo scesi in campo con tutta la voglia dal mondo e s’è visto.»

Infatti, al triplice fischio dell’arbitro, i giallorossi seriani vincono contro il Rivasamba per due a zero. A completare il tabellino dei marcatori è la rete di Soufian Haoufadi. Per la squadra del presidente Tiberio Sala è la promozione in serie D. «È stato bellissimo…

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