SAN PAOLO D’ARGON – LA SCOMPARSA DEL PARROCO – “Addio”, o meglio, “A Dio” don Francesco. I suoi ultimi giorni e il testamento spirituale

810

La sua presenza a San Paolo d’Argon è stata breve, solo cinque anni, che sono però bastati a don Francesco Spinelli, originario di Albino, per conquistare il cuore dei suoi parrocchiani. Adesso che se n’è andato a soli 64 anni dopo lunghi mesi di malattia, si sente un vuoto in paese, nell’attesa del nuovo parroco che verrà inviato dal Vescovo (che nei mesi scorsi aveva designato come amministratore parrocchiale il ‘prete del Sacro Cuore’ don Maurizio Rota, che gestirà il momento di transizione).

La Parrocchia ha voluto rendere pubblico il testamento spirituale di don Francesco, datato 13 aprile 2020: “Terzo giorno di Pasqua. Nel ringraziare Dio della sua misericordia nella quale solo confido nel momento del giudizio al termine della mia vita e per la pazienza che ha avuto con me donandomi la grazia del Battesimo e della Cresima e non ultimo il dono del ministero presbiterale di cui so di non essere degno e per questo sono ancor più grato. Nel ringraziare poi tutti coloro che mi hanno aiutato accettandomi, tollerandomi e sopportandomi e coloro che con la loro critica mi hanno aiutato a diventare più umile e un poco migliore. Chiedo perdono per tutti gli errori e i peccati, le offese commesse e chiedo il perdono di coloro che hanno sofferto per causa mia. Perdono e compassione di un uomo misero e ultimo degli ultimi peggio di un aborto. Grazie!”.

Sulla pagina facebook parrocchiale è anche stato pubblicato il ‘diario’ degli ultimi giorni di vita del parroco, quelli che possono essere definiti i giorni dell’Ad-Dio. Sì perché ‘addio’ deriva da ‘Ad Deum’, ‘A Dio’.

Lunedì 18 luglio 2021: don Francesco, presso l’ospedale di Seriate, dove è in cura, al mattino riceve una trasfusione di sangue perché risulta anemico…

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 6 AGOSTO

pubblicità