ROVETTA/CLUSONE – Asd San Lorenzo e Polisportiva Oratorio Clusone: due squadre che fanno squadra

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Due squadre che fanno squadra. Una collaborazione che dai primi passi ha già raggiunto ora una posizione solida. ASD San Lorenzo e Polisportiva Oratorio Clusone. Che sono le due società di riferimento nell’altopiano per il mondo della pallavolo. Ormai da tre anni hanno unito le proprie forze per offrire una proposta di livello ancor più alto per le ragazze della zona. Ne è nato Younionvolley. E nonostante sulla stagione scorsa si sia abbattuto l’uragano della pandemia, ora le due società guardano avanti per progettare il terzo anno con un sodalizio sempre più forte.

Già quattro o cinque anni fa avevamo avviato alcune forme di collaborazione – inizia a raccontare Alessandro Borelli, responsabile del settore pallavolo della Polisportiva Oratorio Clusone -. Talvolta ci trovavamo con la necessità di costruire delle squadre insieme visti i limitati numeri delle ragazze per alcune annate. Tre anni fa la collaborazione ha preso piede più stabilmente, siamo partiti con il gruppo delle 2007 e i risultati sono stati subito soddisfacenti, anche grazie ai buoni rapporti tra noi dirigenti”.

Tanti i vantaggi legati al lavorare insieme. “La condivisione è stata sempre più necessaria e utile. Ci dà la possibilità di ridurre i costi legati all’utilizzo delle palestre, delle attrezzature, degli allenatori. Per i ragazzi ci sono possibilità in più: avere numeri più grandi permette di organizzare gruppi per capacità e grado di maturazione in modo da offrire ad ognuno il percorso tecnico più adatto, senza penalizzare nessuno”. 

Una missione che parte dall’identità della società. “La nostra è una società di oratorio – spiega ancora Borelli -. Vogliamo dare a tutti la possibilità di fare sport, ma anche garantire una migliore proposta tecnica. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare sulla nostra strada Gigi Riboli, ora responsabile tecnico del nostro settore giovanile: è stato una spinta ulteriore per la collaborazione”. Una figura decisiva anche secondo il presidente dell’ASD San Lorenzo Ottavio Benzoni: “Riboli è conosciuto in tutta la bergamasca per la sua capacità di progettare i settori giovanili in modo da non lasciare a casa nessuno ma dare anche qualità al servizio. Per il prossimo anno ci ha confermato ancora la sua presenza, insieme a Lorenzo Giudici e una serie di altri aiutanti”.

Insomma, ci sono tutte le premesse per guardare al prossimo anno con ottimismo. I numeri della stagione scorsa erano già importanti. 6 squadre, per un totale di oltre 80 ragazzi coinvolti: l’under 13 e under 12 della Federazione, 2 di Giovanissime e 2 di Esordienti CSI (se si aggiunge il gruppo Minivolley dei 2010, che non fa le partite, si arriva al centinaio di iscritti).

È stato il primo anno in cui abbiamo avuto un logo e un nome unico – spiega ancora Borelli –. Anche gli allenatori sono in comune e cerchiamo di coinvolgere sempre tutti quanti danno la propria disponibilità, anche solo per qualche ora: c’è spazio per tutti”. 

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