RIVA DI SOLTO – L’architetto Facchinetti e quel volantino in paese: “Un colpo basso, ecco come sono andate le cose”

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L’architetto Danilo Facchinetti ci è rimasto male. E’ seduto nel suo ufficio a Endine. Allunga un foglio, un volantino elettorale: “Distribuito giusto qualche giorno prima del voto a Riva di Solto, quando l’ho letto sono sobbalzato dalla sedia, non me l’aspettavo, non lo meritavo”. Il volantino era stato distribuito dalla lista ‘Oltre…il Paese’, la lista che poi ha vinto le elezioni con Nadia Carrara e il pezzo incriminato è questo: “Durante la nostra amministrazione abbiamo purtroppo rilevato che un’importante pratica edilizia del 2011, il secondo lotto del Piano di Recupero Antico Oleificio, ha realizzato le opere, inspiegabilmente, senza pagare gli oneri e il relativo costo di costruzione. Il Comune ha dovuto procedere in via giudiziale per recuperare la somma, vincendo la causa. L’importo che il privato dovrà versare al Comune, comprese le spese legali e gli interessi maturati in questi anni, è di circa 90.000 euro, una cifra importante per il nostro Comune”. Cosa è successo? “Che chi ha fatto il piano di Recupero sono io ma c’è un motivo per cui non ho ancora pagato”. A Riva qualche anno fa c’è stata una grossa alluvione, Facchinetti viene chiamato per dare una mano, mette a disposizione mezzi, uomini, manodopera, materiale…

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