Nell’ultima seduta del Consiglio comunale di Ranzanico si è discusso, tra le altre cose, del centro sportivo, uno dei temi che dividono la maggioranza che sostiene il sindaco Angelo Pizzighini e la minoranza guidata dal suo predecessore Renato Freri. Quest’ultimo aveva infatti presentato a fine anno un’interrogazione e un’interpellanza.
La minoranza
Ecco quanto il gruppo di minoranza ‘Insieme per Ranzanico’ ha scritto, commentando l’esito della seduta consiliare: “Abbiamo presentato un’interrogazione perchè eravamo certi che qualcuno avesse partecipato alla manifestazione d’interesse per la gestione del bar e del centro sportivo comunale. Ci hanno risposto che è stata presentata una sola domanda e sottoscritta dal gestore uscente. Ci siamo chiesti del perché l’Amministrazione non ne abbia tenuto conto. In questo caso, infatti, poteva esercitare la facoltà di affidare direttamente la gestione. Secondo il nostro punto di vista, questa gestione presentava diversi vantaggi: funzionava bene; non si sarebbero spesi 150/200.000 euro di denaro pubblico per crearne uno nuovo in piazza (sempre di proprietà comunale). Abbiamo posto alcune domande a riguardo ed abbiamo ricevuto risposte contraddittorie. Ricostruiamo quanto, in realtà, è accaduto. La partecipante ha manifestato il proprio interesse (giorno 16/12/2024) per partecipare ad un futuro bando, accettando le condizioni previste dalla deliberazione di Giunta comunale n. 52 del 05/12/2024 ed al relativo schema di convenzione. Successivamente la Giunta ha apportato sostanziali modifiche al bando (deliberazione di Giunta comunale n. 59 del 19/12/2024), modifiche che hanno indotto il precedente gestore a non partecipare più al nuovo bando, in quanto non più sostenibile economicamente come lo era, invece, il bando allegato alla manifestazione di interesse.
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